
Alcune foto mostrano la complessità dell’installazione.












BL ACOUSTICS sistemi di comunicazione
Impianti multimediali integrati e networking: dal 1993 Soluzioni, Professionalità ed Assistenza
Alcune foto mostrano la complessità dell’installazione.
Solo alcune foto del cantiere in corso d’opera, più avanti verrà presentato un articolo dettagliato.
Di seguito foto di nuovi lavori in corso..
BL Acoustics s.r.l. di Villadossola ha iniziato i lavori di installazione del nuovo impianto di luci architetturali della Chiesa di Santo Stefano a Crodo (VB).
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Il progetto illuminotecnico è stato curato da Luminum di Novara, di cui riportiamo un stralcio del pagina dedicata alla realizzazione:
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Dal sito Luminum:
Il nuovo sistema di illuminazione del bene è stato progettato per creare un sistema di illuminazione versatile, volto alla valorizzazione degli elementi architettonici ed artistici del bene.
Il progetto è stato suddiviso per aree, in modo da permettere sia, tramite accensioni separate, un diverso effetto percettivo e di valorizzazione delle singole zone, che l’ampliamento dell’impianto in diverse fasi.
Opere di tale prestigio, ma così differenti, richiedono infatti illuminazioni differenziate ( sia come potenza, come colore della luce e forma della luce), richiedendo apparecchi di alta qualità e caratteristiche tecniche ineccepibili.
Il progetto è stato studiato in sostituzione ed ottimizzazione del vecchio impianto di illuminazione, a scopo di tutelare l’integrità dei beni artistici e valorizzare l’area di celebrazione.
Particolare attenzione è stata rivolta inoltre all’ampiezza dei fasci ( beam angle ) delle ottiche, in modo da evitare con fasci troppo ampi di creare un effetto di abbagliamento sul celebrante.
BL Acoustics srl di Villadossola sta realizzando un nuovo sistema di illuminazione secenografica a led RGB per la Cappella Mellerio a Domodossola.
L’impianto si compone di 8 proiettori a singolo led RGB da 70 W dell’italiana Music&Lights. La centrale di controllo del sistema è stata progettata e realizzata “ad hoc” componendo una scheda a microprocessore ATMEL (programmata in linguaggio C) con svariati ingressi digitali su cui sono stati collegati dei tradizionali pulsanti per consentire l”utilizzo dell’impianto nella maniera più semplice anche a personale non preparato tecnicamente.